Mentre stava inseguendo un enorme alce, il re non si era accorto di essere completamente solo in una remota foresta sconosciuta. Le urla dei cacciatori, il suono del corno, l’abbaiare dei cani, tutto venne ingoiato dalla notte arrivata all’improvviso…

Ad un tratto, il re vide un piccolo casino di caccia ed entrò. Non c’era nessuno dentro, ma la casa era chiaramente abitata. Il re non aveva altra scelta che passare la notte lì, in attesa che lo ritrovassero.

Dopo la caccia, la fame lo tormentava. Non c’erano servi in quella casa, ma il nostro eroe coronato amava cucinare, perciò decise di cercare qualcosa in cucina ma trovò solo … champagne. Dapprima, il re decise di bere soltanto quel vino frizzante e andare a letto. Ma la forte fame e un’ulcera allo stomaco gli dicevano che questa non era la via d’uscita migliore.

Dopo aver cercato un po ‘di più, trovò del burro e delle cipolle. In piedi ai fornelli, Sua Maestà Luigi XV friggeva le cipolle nel burro e poi versava lo champagne sul tutto. Si! Si! La prima zuppa di cipolle fu preparata sulla base della divina bevanda dei re di Francia.

Voi vi chiederete:dov’è il formaggio? Il formaggio Gruyére cominciò ad essere aggiunto alla zuppa di cipolle solo nel 1815. Da allora fino ai giorni nostri, la “soupe à l’oignon” è diventato un piatto caldo alla moda nel menu di tutti i ristoranti di un certo livello. Inoltre, sono comparse diverse ricette per la sua preparazione.

Una delle migliori zuppe di cipolle in Russia ho avuto la possibilità di provarla nel ristorante “Le carré” a Mosca. Il locale è presentato sul nostro sito, perché l’abbiamo testato personalmente consigliamo di visitarlo.

RICETTA REGALE della soupe à l’oignon:

Fase 1 – Tagliare il pane a pezzi e tostarlo fino alla doratura.

Fase 2 – riscaldare il burro, far saltare la cipolla dentro il burro, mescolando continuamente.

Fase 3 – Versare lentamente lo champagne e attendere l’ebollizione.

Fase 4 – Non appena lo champagne bolle, aggiungere gli aromi e il brodo di manzo.

Il tutto deve bollire per 15 minuti.

Fase 5 – Guarnire la zuppa con pane tostato e servire.

Bon appétit !